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La banda Grossi, Urbania diventa un set western

C’è da giurarci, il fascino del grande schermo contribuirà ad accrescere a livello internazionale curiosità e amore verso il nostro territorio e tutti i suoi patrimoni, mai abbastanza valorizzati. Il Montefeltro, tra Urbania, Petriano, Cagli e Apecchio, è stato infatti il set del film western-marchigiano “La banda Grossi” prodotto dalla Cinestudio di Fermignano e in uscita nel mese di aprile 2018.

Il Far West nelle Marche? Nessuna forzatura, perché come si percepisce già dal sottotitolo “Una storia vera quasi dimenticata” la pellicola del debuttante regista Claudio Rinaldi riporta alla luce la storia di Terenzio Grossi, un brigante nato proprio a Urbania nel 1832, leader indiscusso dell’omonima banda che in pieno Risorgimento ebbe l’ardire di schierarsi contro il nascente Stato italiano di matrice piemontese, conquistandosi pur tra intimidazioni, saccheggi, violenze e omicidi, il fiducioso appoggio della popolazione che esasperata più faticava per tirare a campare.

Disperati, sovversivi, criminali e malversatori: questi erano gli appellativi che in molti diedero a Terenzio Grossi e alla sua banda di briganti – la descrizione sul sito ufficiale www.labandagrossi.com dove è anche possibile godersi il trailer del film –. Un gruppo di delinquenti e contumaci che farà tremare la Forza Pubblica per quasi due anni con l’occupazione di interi paesi e violenti scontri a fuoco sullo sfondo di una terra povera, aspra e piena di amarezza. Per altri invece, e soprattutto per il popolo stanco e affamato, La Banda Grossi era molto di più: guidati da un giovane bracciante d’Urbania, questi uomini erano gli unici che si sarebbero opposti al nuovo Stato Piemontese e alle sue pesanti tasse e imposizioni. Valorosi combattenti della romantica causa persa, si ergeranno a condottieri di un mondo tanto importante per la gente quanto in declino, di fronte all’inesorabile arrivo dell’Unità d’Italia”.

Uno spietato sanguinario e un coraggioso capitano per cui battersi? Allo spettatore l’ardua sentenza, intanto per un primo spaccato su Urbania e dintorni “a quei tempi” basta un like sulla pagina www.facebook.com/labandagrossi per spulciare la fotogallery delle riprese.

Contributo realizzato da Delta Gamma Comunicazioni

23/03/2018
banda Grossi Urbania Montefeltro cinema western